cos’è l’Alzheimer
in età presenile (oltre i 65 anni) – Wikipedia.
La malattia di Alzheimer occupa il 60-70% di tutte le demenze e i primi segni possono includere difficoltà a ricordare eventi recenti, confusione su luoghi e persone, difficoltà a pianificare e completare attività quotidiane, problemi di linguaggio e di comunicazione.
I fattori di rischio includono l’età avanzata, la storia familiare di demenza, malattia di Alzheimer nei famigliari di primo grado, la malattia cardiovascolare e il diabete.
La malattia di Alzheimer rappresenta un'esperienza che definisce l'essere umano, il suo passato e il suo futuro
Graff-Radford NR, et al. Alzheimer’s disease and its clinical spectrum. Mayo Clin Proc. 2017;92(2): 332-347.
La causa precisa non è ancora del tutto compresa, ma si sa che consiste in un processo degenerativo che distrugge progressivamente le cellule cerebrali e la formazione di depositi di proteine anormali, rendendo a poco a poco l’individuo che ne è affetto incapace di una vita normale e sempre più dipendente dall’intervento di altre persone sino alla totale disautonomia.
Attualmente non esiste una cura per Alzheimer, ci sono solo trattamenti per gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita, ecco che quindi, la vicinanza, il tempo dedicato e il supporto fornito ai malati risulta il più grande aiuto ed il più prezioso regalo che si possa fare!